Il comportamento dei flussi di gas e di liquido dipende direttamente dal numero di
Reynolds.
Appena superato 10, ricirculazioni possono sorgere ed avere, per esempio, un effetto sui trasferimenti termici, di massa o sui tempi di soggiorno. Quando il numero di Reynolds è inferiore a 2000 , il flusso è considerato laminare e puo essere modellizzato con le equazioni di
Navier Stokes. La loro risoluzione numerica consente di prevedere la struttura dello flusso e la ripartizione di pressione. Per un Reynolds superiore a 2000, strutture instazionarie si rivelano, seguite da strutture sempre più piccole dissipando una parte dell'energia dello flusso chiamato “turbolento”.
I modelli di tipo RANS (Reynolds Average Navier Stokes), come per esempio il modello "k epsilon", contenente due equazioni supplementari di conservazione dell'energia cinetica della turbolenza e della sua dissipazione, forniscono una rappresentazione avvicinata delle flusso effettivo e sono relativamente poco costosi in mezzi e tempi di calcolo. Vengono, quindi, utilizzati molto nell’industria e da INOPRO iao per studi e ottimizzazione. Alcuni modelli rappresentano più precisamente la turbolenza ed i suoi effetti ma sono più pesanti.